BYMBE: Aiutare le giovani mamme nel reinserimento scolastico e professionale
Come sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema della dispersione scolastica delle giovani madri?
Si è svolto a Palermo, dal 22 al 23 Novembre 2017, il primo incontro di BYMBE – Bringing Young Mothers Back to Education.
Il progetto mira a sviluppare strumenti formativi a sostegno del lavoro di operatori sociali, insegnanti e formatori per supportare il ritorno all’interno di percorsi di studio, formazione professionale o nel mondo del lavoro di giovani mamme fra i 15 e i 25 anni.
Durante l’incontro sono emerse le competenze ed esperienze complementari del partenariato – importanti per la realizzazione del progetto, e sono state analizzate le attività che saranno sviluppate nei due anni di durata del progetto, tra cui:
- lo sviluppo di un Manuale per strategie di sensibilizzazione e motivazione;
- la creazione di un set di Metodologie di intervento per coinvolgere e motivare le giovani madri;
- formazione per operatori sociali, insegnanti e formatori che lavorano con le giovani madri;
- l’elaborazione di un Kit per l’Orientamento BYMBE;
- la progettazione di un Kit per l’Empowerment BYMBE;
- la realizzazione di un Kit per il Supporto BYMBE.
Le giovani mamme coinvolte nelle attività progettuali verranno inserite in un percorso di crescita personale e professionale, beneficiando di incontri di formazione, orientamento e counselling con operatori e formatori.
Verrà inoltre realizzata una campagna di sensibilizzazione per scoraggiare l’abbandono scolastico e incentivare il ritorno delle giovani mamme in percorsi educativi e formativi.
BYMBE è cofinanziato dal Programma Erasmus+, Azione Chiave 2 – Partenariati strategici per l’educazione degli adulti.
Il partenariato del progetto si compone di 6 organizzazioni:
- Frauen im Brennpunkt (Austria, coordinatore);
- Bimec (Bulgaria);
- EHI – Exchange House Ireland (Irlanda);
- Social Innovation Fund (Lituania);
- Magenta Consultoría Projects S.L.U. (Spagna);
- CESIE (Italia).
Per ulteriori informazioni, contatta Alessia Valenti, alessia.valenti@cesie.org.